STEM

Uno dei concetti chiave che sta alla base dell’introduzione delle discipline STEM nella pratica educativa è quello dell’usabilità. Per usabilità si intende il grado in cui un prodotto (nel nostro caso tecnologico) può essere usato per raggiugere determinati obiettivi.

L’uso delle tecnologie STEM in ambito didattico non si esaurisce nel mero apprendimento delle procedure di programmazione, ma si inserisce all’interno di un contesto educativo più ampio, caratterizzato dall’integrazione e dalla correlazione trasversale delle diverse discipline. È di fondamentale importanza, quindi, in ambito didattico, la dimensione progettuale che sottende all’uso delle STEM in classe. Progettare significa ideare, porsi un obiettivo da perseguire. Ogni attività di insegnamento non può prescindere dalla dimensione progettuale. L’impiego dei dispositivi STEM nelle scuole del primo ciclo implica:

-          Fase 1- Apprendimento del linguaggio di programmazione, in cui gli allievi sono impegnati a comprendere il funzionamento del dispositivo e la struttura di programmazione;

-          Fase 2 - Progettazione dell’attività che si intende realizzare, con la predisposizione di tutti i materiali necessari;

-          Fase 3 - Programmazione elettronica del dispositivo. Tale programmazione deve essere coerente con il contenuto e le finalità del progetto;

-          Fase 4 - Realizzazione

Pubblicato il 06-12-2023